A mio parere, una delle poche conseguenze politiche della parola d'ordine lanciata deve essere la consequenzialità delle azioni, da esercitare con coerenza e coordinandosi con gli altri attori in campo. In un'ottica di possibile allargamento della platea dei partecipanti, sarà necessario fissare una piattaforma: stabilire un punto di caduta oltre il quale non sia possibile andare per definire i confini degli attori della coalizione per il lavoro.
Del resto Renzi il suo punto di caduta lo ha stabilito: con lui non si tratta neanche un po', non si sposta di un millimetro, dixit. Per questo è inopportuno il voto diverso tra Camera e Senato, in virtù del fatto che in uno dei due rami del Parlamento sussiste il rischio ddi caduta del governo.
Non si possono e non si devono escludere i territori da questo patto: è giunto il momento di essere conseguenti e di affermare il diritto, di noi militanti della sinistra - politica, sindacale, sociale - ma soprattutto del Paese, a declinare le conseguenze della parola d'ordine lanciata a Santi Apostoli: il lavoro.